Romolo Buffoni, autore del libro “Un sogno chiamato Roma” è stato intervistato da Altranotizia il 18/03/2021.
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Romolo Buffoni giornalista e autore del libro “Un sogno chiamato Roma” (Santelli Editore, 2021) risponde nell’ intervista alle domande poste dalla redazione di Altranotizia. Il romanzo di Buffoni parla di calcio e di Roma indagando sull’ aspetto più intimo dell’essere tifosi: quel brio che spinge a fare di tutto per sostenere il proprio sogno di bambini.
Qui riportiamo alcune delle domande fatte dalla redazione di Altranotizia all’autore:
Quanto c’è di Romolo come uomo e tifoso dentro “Un sogno chiamato Roma”?
È senz’altro un ingrediente della ricetta, ma non so quantificarlo. Anche perché il tifo unisce, confonde e fonde sentimenti, idee e personalità.È un magma di umanità che sgorga genuina, ma che rischia anche di andare alla malora. C’è Romolo, quindi, dentro al romanzo come ci sono Mario, Antonio, Giuseppe ma anche Maria, Stefania, Giulia…”
Cosa voleva trasmettere con la sua opera?
”La passione per la Roma o per qualsiasi squadra di calcio o di altri sport, così come il tifo per un singolo atleta, è qualcosa di irrazionale. Questo è un viaggio nell’irrazionalità del sentimento più puro, dell’amore a fondo perduto che si difende contro tutto e tutti e per esso si sfida la logica. È una storia di disperazione sportiva, ma a lieto fine”
Per avere maggiori informazioni sul libro di Romolo Buffoni “Un sogno chiamato Roma”, puoi leggere il nostro comunicato stampa, cliccando qui.