Storia di un grande amore
18 novembre. “’Nu piezzo ‘e vita” (Santelli editore, 2021) di Ottavia Fusco sarà presto disponibile online e in tutte le librerie.
“’Nu piezzo ‘e vita”, oltre alla scrittura di Ottavia Fusco, coinvolge Barbara Alberti, scrittrice e grande personaggio televisivo, che si è occupata della prefazione, Massimo Cotto, giornalista e scrittore, ha curato l’introduzione, mentre Matteo Fantozzi, giornalista e critico cinematografico, si è occupato della postfazione.

Il libro è un saggio rivolto ad pubblico piuttosto vasto grazie all’impostazione fantasiosa dell’autrice, rende la sua scrittura divertente ma profonda.
Ottavia Fusco parla di un grande uomo, suo marito Pasquale Squitieri, regista e sceneggiatore. Quello che rende speciale questo libro è proprio la personalità dei personaggi, in questa loro grande storia d’amore, vissuta lettera per lettera, dove darà vita al ritratto e al ricordo di suo marito.
“Il diversamente vivo”, così lo descrive, “Pasquale è vivo in modo diverso ma fortemente vivo”. Ed è proprio questo il desiderio di Ottavia, mantenere vivo il suo ricordo e ricordarci che “vivere un grande amore è un invidiabile privilegio”.
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SCHEDA DEL LIBRO
Autore | Ottavia Fusco |
Genere | Saggio |
Collana | – |
Editore | Santelli |
Data uscita | 18/11/2021 |
ISBN | 9788892920378 |
Pagine | 176 |
Formato | 14 x 21, brossura |
Lingua | Italiano |
CONTENUTI DEL LIBRO
Difficile raccontare un grande amore.
Difficile raccontare una grande personalità come quella di mio marito Pasquale Squitieri: il regista e l’uomo, un personaggio scomodo, come chi fa della libertà la propria bandiera. Odiato o amato, senza mezze misure. Il mio desiderio, con questo libro, è di mantenere vivo il suo ricordo ma anche di svelare gli aspetti più sorprendenti della sua personalità attraverso il racconto della nostra vita insieme, del nostro Piezzo ‘e vita, appunto. Ispirandomi al Nomen Omen di antica romana memoria – secondo cui il destino di un essere umano fosse racchiuso nel suo stesso nome – racconterò Pasquale e il nostro amore lettera per lettera: ogni lettera, cioè, del suo nome e cognome darà vita al racconto e al ricordo, per analogie e libere associazioni, componendone il ritratto. Un amico mi ha suggerito una definizione per Pasquale, adesso che non c’è più: Il diversamente vivo. È davvero così per me: Pasquale è vivo in modo diverso ma fortemente vivo. Ed è quanto vorrò trasmettere ai lettori: una presenza vivida, forte, adorabile e provocatoria.